20
Ott, 2016

post indi

Clienti sempre più digitali e a caccia di servizi online: i risultati della ricerca Accenture

20 Ottobre, 2016

Con l’avvento dell’era digitale cambiano anche i clienti del settore automotive. Lo rende noto una ricerca realizzata da Accenture che evidenzia come gli acquirenti di auto sono sempre più e arrivano in concessionaria con le idee chiare (formate quasi sempre online) pretendendo dai venditori solo informazioni specifiche e consigli da esperti. Lo studio condotto in Cina, Germania e Stati Uniti ha analizzato i comportamenti di persone che hanno acquistato una vettura negli ultimi cinque anni.

Lo studio evidenzia che, in una scala da uno a quattro (dove quattro rappresenta il livello di integrazione più alto), il voto assegnato dagli intervistati all’integrazione delle loro esperienze online e offline è stato in media di 2,32. I clienti del settore automotive sono sempre più predisposti allo shopping online e si recano in concessionaria solo con l’obiettivo di finalizzare una decisione di acquisto già maturata sul web. Quello che emerge dalla ricerca Accenture, inoltre, è che gli acquirenti sono spesso insoddisfatti a causa della scarsa integrazione tra l’esperienza online e quella nel punto vendita.

Sempre secondo lo studio, gli intervistati ritengono che ci sia margine di miglioramento sia nei canali digitali che nelle concessionarie. Il 43% prenderebbe in considerazione l’acquisto di un nuovo veicolo online se i prezzi fossero inferiori rispetto a quelli praticati in concessionaria e questo vale persino per i cd. “ritardatari digitali” ovvero coloro che hanno scarsa dimestichezza con il web. In aggiunta, la maggior parte del campione è favorevole ad avere a disposizione servizi online per configurazioni e assistenza.